Come Siffre, speleologo francese, ci ritroviamo confinati e ad osservare il nostro ritmo che tende a modificarsi; la differenza sta nel fatto che Siffre si isolava volontariamente e spinto intellettualmente. Per noi è comunque un'occasione di rivalutare quell'infraordinario che Perec vedeva sottovalutato, e che oggi convive in modo speculare con un extra-ordinario per noi senza precedenti.
Tag: duemilaventi
Quarantene differenti: photogallery
Il prospetto del palazzo di fronte sicuramente cambierà tra Miami e Roma, ma forse quel che proviamo nel vedere ogni giorno quella visuale non si discosta così tanto.