"2020: pandemia covid, reparti ospedalieri sull'orlo del collasso e 24000 medici - aspiranti specializzandi - che a meno di un mese dalla teorica presa di servizio, non sanno se effettivamente saranno assegnati ed eventualmente dove" ovvero "L'Italia e l'importanza che viene data alla formazione dei giovani medici"
Categoria: storie
La testimonianza di una giovane infermiera da un reparto Covid in Sicilia
I DPI ostacolano, oltre che la fluidità dei nostri movimenti, anche la relazione che si instaura durante il processo di cura. Ciononostante sentirsi chiamare per nome - anche se non lo abbiamo scritto sulla tuta - perché il paziente ha imparato a riconoscerci dallo sguardo o dalla voce, ripaga ogni goccia di sudore e ogni sacrificio fatto.
“L’Eucarestia: la mia autostrada verso il cielo”
Carlo Acutis il quindicenne dichiarato Beato da Papa Francesco. La sua vita non lascia indifferenti, che si abbia fede in Dio o nell'uomo. Guardiamo alla sua storia senza pregiudizi, ripercorrendo, altresì, il processo per il riconoscimento dello status di Beato
Incontrarsi
Il nostro cristallino per "incontrare" il mondo cambia costantemente il suo diametro, così ci permette di vedere.
Lenzuoli bianchi. Il racconto sotto l’albero Falcone
Come è noto, da 19 giorni è cessato il lockdown e l’emergenza sanitaria ancora in atto impone il distanziamento sociale e vieta gli assembramenti. Per queste ragioni, quest’anno, nessun corteo ha riempito le strade di Palermo, nessuna nave della legalità è giunta al porto con migliaia di studenti da tutta Italia. Data l’impossibilità di sfilare in corteo come nel passato, l’appello è stato quello di esporre un lenzuolo dalle proprie case, come nel ’92 quando spontaneamente vennero giù migliaia di lenzuoli bianchi.
Videoconferenza con Marieclaire Gegera: donna e infermiera. Dal dolore della guerra in Rwanda alla speranza
“Ho acquisito la consapevolezza che nella vita ognuno di noi ha ricevuto tanto ma, forse, non ha mai avuto la possibilità di ringraziare abbastanza; ho pensato di trasformare la mia gratitudine in aiuto verso gli ultimi”. Con queste parole inizia la videoconferenza attraverso la piattaforma “Webex Meet” con Marieclaire Gegera, una giovane donna, nativa del Burundi che nel 2017 decide di fondare un’APS (Associazione di promozione sociale) “La carità in movimento”, che si propone di rispondere a due bisogni fondamentali della società nel Burundi: il diritto alla salute e lo sviluppo socio-economico.